Thursday 20 November 2008

My first day job aussie













Non mi aspettavo di aggiornare cosi velocemente il blog dopo l'ultimo aggiornameto,ora vi raccontero' il mio primo giorno di lavoro,in un italian restaurant.Mi sono presentato alle 5pm devo dire con tanta ansia visto che in vita mia non ho mai lavorato i un ristorante,pero' visto che le persone che vi lavorano sono tutti figli di italiani emigranti,e guarda caso il titolare e della provincia di caserta,precisamente di valle agricola un paesino di montagna un podistante da caserta,che tra l'altro ogni tanto viene a farci visita,e credo che gia' mi ha preso in simpatia almeno lo spero,anyway inizio verso le 5pm di pomeriggio,marco il ragazzo che gestisce,mi spiega tutte le predisposizioni e mi scrive un foglio con tutti i numeri dei tavoli per sapere da subito dove portarli.
il primo giorno fatto a lavoro direi che e' andato piu' che bene,comucandomi poi a fine serata che dovevo ritornare il giorno dopo good.il giorno dopo vado allo stesso orario comincio mi viene piu0 automatico ormai gia' sapendo come apparecchiare ecc. l'unica cosa che resta memorizzare e i numeri dei tavoli,ogni volta,che bisogna servirli ai tavoli devo guardare lo schema e sapere e memorizzare bene i numeri,in modo piu' veloce per andare diretto a servire.fatto questi 2 days,a fine serata mi comunica che mi avrebbe telefonato nel caso servivo per altri giorni,io avevo lavorato il mercoledi e giovedi.per ora tutto e' andato liscio come l'olio,attendero' che mi chiamino,speriamo bene.

Tuesday 18 November 2008

Prima settimana a sydney





















Ed eccomi a raccontarvi la mia prima settimana in sydney,arrivato in aereporto e fatte tutte le procedure di immigration e controlli,esco e trovo gabriele un ragazzo del forum che e' era venuto a posta per salutarmi,ma poi andava di fretta perche' doveva prendere il treno e' andare fuori sydney dai parenti dove alloggiava,quindi dopo avermi spiegato un po' di cose,io e l'altro compagno di viaggio ci dirigiamo alla fermata dove si trovava il pullmino che ci doveva accompagnare al wake up hostel,visto che tutti e due avevamo prenotato lo stesso ostello,l'impatto con la city e' veramente emozionante,quindi emozione e pelle d'oca alle stelle,in 15 minuti raggiungiamo l'ostello,facciamo il check in,ci assegnano una stanza da 4 share dorm,mi rendo conto che per essere un ostello non e' male assomoglia piu' ad un hotel,quindi ottima scelta camere pulite e' bathroom anche.cosi decido di fare una doccia gianluca il ragazzo che stava con con il quale poi ci siamo uniti,decidiamo di fare un giro per la city,giriamo un po' per un oretta,ma ci rendiamo subito conto,che la city e' veramente amazing,per lo piu' popolata da asiatici,dopodiche' decidiamo di rientrare,la stanchezza so faceva sentire,ma devo dire non piu' di tanto,quindi rientriamo.la mattina dopo alle 6 ero sveglio mi sentivo benissimo ma decido di restare a letto,poi verso le 8,ci alziamo facciamo colazione giu'al bar,tra l'atro carissimo 6 dollari un muffy e' un cappuccino ma va bene cosi non ci do tanto peso,e poi via si decide di andare all'opera house,chi non desidera andare a visitare l'opera house appena arriva a sydney penso che e' la prima cosa che si fa,per me e' stato sempre un sogno,quando poi lo potuta toccare con le mani e' stata come un brivido,camminando per la city diamo uno sguardo un po' ai negozi e' tutta la zona,e'percorriamo tutta la george street e le vie limitrofe,poi decido di comprare la sim card australiana,sapevo gia' quale prendere quindi chiedo dove si trovasse un negozio che vendeva sim della optus,che e' una delle migliori mi e' costata 10 dollari.come gia' avevo previsto prima di partire,sapevo gia' che una volta che mettevo piede in australia c'era da fare tutto quello quello che occorre per una permanenza di almeno un anno,quindi,nel girare la city e recarmi nei vari uffici,per fare medicare e' tutto il resto mi rendo conto delle efficienza e' la professionalita' degli adetti e' un po' la differenza dall'italia,ma lasciamo stare perche' su questo discorso l'italia non si potrebbe paragonare neanche lontanamente.dopo aver fatto il numero aussie il giorno dopo decido di andare a trovare margaret di gostudy,che ci contattavamo tramite msn,cosi decido di chiamarla,e mi dice di paasare da lei dandomi l'indirizzo,una volta arrivati,in 2 minuti ci fa il tax file number che serve per lavorare in regola per le tasse,dove poi ritirero' sempre da lei dopo una settimana,poi sempre nello stesso giorno facciamo anche la medicare in un ufficio sempre vicino,cosi dopo aver fatto anche ala medicare mi rendo sempre piu ' conto di come qui in australia e' tutto easy e tutto fatto con calma,varamente un altro mondo.le giornate passano walking in sydney,entrando in vari centri commerciali che a sydney e' piena,ristoranti per lo piu' asiatici,japanes suschi,thai ecc.vicino dove stavo con l'ostello a 2 passi c'era il market city,pieno di negozi,bancarelle tutte multietniche.in questa settimana ho valutato un po' i prezzi,e le differenze di quello che e' piu' caro eì' quello piu' cheap,piu' caro sicuramente,acqua,sigarette,trasporti,ma ad esempio c'e il coles market cke co 20 dollari fai una bella spesa.anyway sono affascinato da questa citta' i love sydney,e' tutta a misura d'uomo,quando,lepersone non ti vengono adosso,le strade non super affollate,quello che piu' mi ha stupito di quaeta city e che ripetto d altre mi mette calma mi fa stare bene e tutto ordinato,non ho mai viste cosi simili mi sembra di vivere in un sogno.
In questa settimana siamo anche andati a trovare parenti di questo mio amico,che siamo partiti insieme da milano,e che ora faccaimo tutto insieme,e i suoi parenti hanno un bar a martin place in un centro commerciale,uuan mattina abbiamo anche fatto una brekfast all'americana con bacon uova ecc.Tra i tanti impegni il e il mio amico ci siamo subito messi a lavoro per cercare una stanza da condividere,quindi per 2 giorno consecutivi andavamo in un internet point,e prendevamo un po' di numeri da chiamare non ecludendo quelli sui pali dei semafori,dopo varia chiamate e appuntamenti ,ci rendiamo subito conto che la situazione non e' facile a trovare una stanza,anzi il brutto e proprio quando si vanno a vedere che di solito sono affollate,sporche,e piccole room da condividere,dopo un po' di appuntamenti niente da fare ma non ci perdiamo d'animo,arriviamo a sabato prendiamo un annuncio appena messo su un palo,l'offerta era per una single room,quindi chamimamo,e prendoamo appuntamento per il pomeriggio,la stanza e' in un palazzo su liverpool street quindi centrale,quando la andiamo a vedere,non possiamo credere ai nostri occhi,l'appartamento era situato al 32°piano in uno dei palazzi piu' belli si sydney,che tra l'altro dotato anche di piscina, sauna e gym situate al 14° piano,quindi vediamo l'appartamento e devo dire bellissimo ma non grande,stanza con tutte vetrate anziche' muro,e poi un altra stanza gia' occupata da 2 persone con accogliente living room, con schermo piatto grandissimo,quindi decidiamo di prenderla,ma ci dicono di sara' disponibile dal 24.Una volta risolto per la casa cominciamo a sentirci meglio,meno tesi,la fortuna vuole che l'amico con cui sto condividendo tutta queta avventura,ha dei parenti cosi visto che loro ci hanno proposto piu' volte di andare ospiti da loro avendo una stanza vuota,prendiamo la decisione di di dire alla zia se non ci fossero problemi ad ospitarci per una settimana fino a lunedi 24 cosi ,riparmiamo altri soldi per l'ostello, in attesa che sel trasferimento nella casa nuova,devo dire che i parenti ma in genere gli emigranti italiano di una volta sono di gentilezza ed ospitalita' da rimanerci stupito,perche' sentono quel calore che uno porta dall'italia,e si sentono in famiglia,e in queste sere che siamo stati a cena con loro da lunedi che ci siamo trasferiti da loro sono rimansto affascianato tra le tante storia di vita che ci hanno raccontato.ieri mattina abbiamo lasciato l'ostello per poi traserirci appunto dai parenti di gianluca,ma durante la giornata abbiamo pensato che mancava da fare ancora il bank account,quindi le giriamo un po' tutte per capire quella che piu' faceva per noi, alla fine decidiamo per la NAB bank,c'era una ragazza alla consulenza giovanissima,dove ci ha ben accolti e' spiegato nei minimi particolari tutto,alla fine ci lascia un numero provvisorio e ci dice di passare fra una settimana per il ritiro della debit card,sarebbe il bancomat nostro,e adirtittura ci ha fatto scegliere tr 4 o 5 colori di come desideravo avere la carta, spettacolare ribadisco mi viene sempre la pelle d'oca di come questa cita' ti emoziona e la facilita' delle cose per me che vengo da un paese che litighi anche camminando in strada i love australia.

Sunday 16 November 2008

giorno della partenza









Ed eccoci pronti giorno 10 novembre si parte,stamattina raggiungo l'aereoporto di malpensa con il treno da milano cadorna che mi portera direttamente al terminal 1 dove effettuero' il check in,arrivo a malpensa alle 07:37am ,mi incammino tra tapirulan e scale mobili,arrivo al check in ed e' ancora chiuso aspetto un po'dopo circa mezz'ora aprono sono le 08:10 il volo partira' per le 11:25,mi preoccupa un po' il peso del bagaglio a mano,ma l'assistente di terra dice che pesa 2 kg in piu',ma avevi una bottiglia d'acqua,e una borsa piccola quindi le tolgo e le metto nella valigia da stiva,concluso il check in non mi resta di girare un po' l'aeroporto ,in attesa che arrivasse gianluca un altro ragazzo che sara' sul mio stesso volo avendolo conosciuto su forum australia,ma intanto si fa ora si passare avviarsi ai controlli passaporti,ma la mia ansia e un po' legata al fatto che non mi chiedessero la marca da bollo sul passaporto,arrivo tranquillo al posto di polizia mostro il passaporto, e via fila tutto liscio tiro un respiro di sollievo,non mi andava proprio di spendere 40,29 euro,quindi mi avvio verso i controlli passando mi imbatto al duty free,perche' come abitudine vedo se mi serve qualcosa,alla fine non prendo niente ma come sempre mi imbatto ai reparti profumi,individuo quello che piu'0 mi piace,mi spruzzo un po' di profumo addosso come sempre eheheh.dopo i controlli arrivo al gate b13 per aspettare l'apertura dell'imbarco,dove affrontero' la prima tratta milano-abu dhabi,per poi attendere uno scalo di 2 ore,e ripartire per sydney.mentre aspetto al gate mi alzo e chiedo all'assistente di terra,se i posti da me richiesti al quando feci il ticket corrispondessero,al corridoio su in aereo,ebbene si ragazzi non solo corrispondevano,ma mi dicono che la prima tratta cioe' milano abu dhabi mi davano la possibilita' di viaggiare in business class,perche' la company quando puo' agevola che fa un viaggio lungo e io ero uno di quelli,che dirvi amazing,direi che il viaggio partira' alla grande,great etihad.in viaggio mi accolgono direi al max della professionalita' e gentilezza,durante il volo cominciano a portarmi il menu' per poter scegliere quello che volevo,e vi dico solo che mi hanno portato si tutto salmone pollo dolci,cioe' qualsiasi cosa chiedevo mi portavano ehehehe.intanto durante il viaggio conosco gianluca essendo che ci eravamo salutati giusto al volo prima della partenza in aereo,la coincidenza vuole che alloggieremo nello stesso ostello cioe' il wake up.arrivati ad abu dhabi,facciao amicizia io e gianluca quindi dall'altro volo ci saparavano 2 ore,quindi facciamo un giro nell'aereoporto di abu dhabi,gianluca vuole comprare una fotocamera,quindi chiediamo sove si trova il duty free,ma poi niente decide di prenderla una volta arrivati a sydney.
una volta imbarcato mancano ancora 14 ore per arrivare a
sydney,tutto sommato il viaggio passa bene tra abboffate e dormire ma poco,una volta arrivati ritiro la valigia,e faccio la fila per i controlli d'immigrazione mi mettono il timbro sul passaporto e via,ma prima di uscire vedo che controllano anche i bagagli sotto i raggi x,e poi andava consegnato il foglio che fanno compilare in aereo,per dichiarare se si possiede merce vietata tipo cibo medicine ecc.

Thursday 13 November 2008

la settimana prima della partenza

quest'ultima settimana lo trascorsa con i miei amici dove ho passato la mia infanzia e dove sono sono i miei affetti piu' cari prima della grande partenza verso un continente distante 20.000 km,e gia' da po' di tempo che da quando decisi di partire,ho scoperto il famoso working holiday che permette di entrare in australia un anno a partire da quando metti piede sul territorio.l'ultima settimana prima di partire mi sono goduto un po' di relax in famiglia tra abboffate a casa e uscite con i miei amici piu' cari,e anche un bel giretto a salutare parenti,ed amici,e devo dire che per la prima volta,o perche' ad affrontare un viaggio cosi lungo ho capito che lasciare famiglia ed amici per poi non sapere per quanto tempo resterei senza vederli fa capire realmente quanto gli affetti hanno un valore inestimabile, non nascondendo anche momenti di commozione,ricordando sopratutto tutti i momenti dell'infanzia.devo dire che non e' stata una scelta facile,anzi e' stata lunga e faticosa,e negli utlimi giorni mi chiedevo se questa scelta sarebbe stata quella giusta,
Da tutti questi pensieri è nata la mia scelta..è nata la mia voglia di avventura...è nata l'idea di partire appena per l'Australia!!
Ho voluto fermarmi..ragionare..e decidere così di cambiare direzione..di scegliere l'incerto per il certo..di risalire la corrente..e di mettermi in gioco!
Se andrà male..se mettero a nudo un mio limite..niente di male..avrò più coscienza di me..e sarò fiero e felice di avercela messa tutta!venerdi 7 novembre preparo le ultime cose,perche' avendo il volo da milano malpensa,cominciero' ad andare a milano e come prima tappa mi fermero' a roma per il venerdi sera,ore 16:37 partiro' con l'eurostar da caserta diretto a roma dove mi ospsitera' un mio amico,mi accompagnano in stazione mia madre e mia sorella e mi sapettano fino a che il treno parte,quindi saluti un emozionanti devo dire e via,l'arrivo a roma e' previsto a roma e' previsto verso18:22,dopo un serata trascorsa a roma tra cena e teatro.sabato 8 novembre partenza da roma termini per milano centrale con treno intercity alle 16:55 orrivero' a milano intorno alle 23,dove passero' le ultime 2 notti in italia a casa di un amico che mi ospitera'.il giorno dopo cioe' domenica 10 e la vigilia della grande partenza verso downunder,mi sveglio tardi dopo un lungo sonno,e nel pomeriggio decido di fare un bel giro a piazza uomo e corso vittorio emanule,dove ho comunque un po' dei miei ricordi dopo averci vissuto un anno, poi la sera cena ad japanese restaurant in milano, e poi rientro a casa dove dovro' svegliarmi alle 05:30 per la grande partenza.

inizia il mio blog


Vorrei ringraziare chi ha creato questo blog,per aver dato la possibilita' di raccontare le nostre avventure di vita. Finalmente dopo aver visto e rivisto tanti blog contenenti viaggi storie di vita di tutti quelli che hanno voluto ricordare tramite appunto questo bellissimo blog,ho deciso di farlo anch'io non raccontando tutti i viaggi della mia vita altrimenti passerei la mia vita sempre a scrivere,ma ho deciso di raccontare i piu' significativi non perche' gli altri non lo siano stati,anzi devo dire che ogni viaggio fatto fuori dall'italia credo che mi abbia dato sempre delle forti emozioni, a questo proposito sono sempre stato convinto che se' uno non viaggia non sa',quello che posso dire e' che fanno crescere molto una persona ad acquisire,comprendere sempre di piu' con il tempo,e conoscendo anche tanta gente di etnie diverse confrontarsi,e capire quelle che sono le tante culture,e le diversita' di tanti popoli nel mondo,ho sempre ambito a migliorare alla fine ho capito che viaggiando si migliorano tanti aspetti di se', stati d'animo,emozioni ecc. Da li' poi si viene a conoscenza di come sia diverso un paese dall'altro. Consiglio di tutto cio',e che bisogna ad ambire sempre a migliorare anche soltanto in misura minima se' stessi,non e' facile per nessuno di noi comprendere quanto l'infelicita' sia in realta'una questione di scelta.E anche quando questa consapevolezza esiste,persistiamo ugualmente nella scelta disastrosa pensando di non essere abbastanza forti da farne una migliore.Quando un bambino si perde d'animo davanti alle difficolta' della scuola,cio' non significa che pensa di fare la cosa giusta,getta la spugna perche' non ha piu' la forza di lottare.La debolezza e' la vera causa di gran parte delle scelte sfortunate della nostra vita purtroppo.Alla fine non voglio dilungarmi troppo,ma credo che ognuno deve combattere per conquistare una duratura autostima di se',perche'tutto cio'ci aiuta ad affrontare la vita con maggior fiducia,creativita' e serenita'.Ognuno di noi cerca la felicita' dove meglio crede,ma di solito la trova attraverso l'amore,che significa amare ed essere amati.Ma ora voglio iniziare a raccontare il mio viaggio,ho passato molte sere d'inverno navigando alla ricerca di un volo piu' cheap,per recarmi in australia ma facendolo giusto perche' l'dea mi tormentava sempre ma ancora sicuro sei avessi scelto tutto questo.Quindi inizio la mia solita ricerca passano mesi prima che prendessi la decisione definitiva di partire,mi metto alla ricerca trovo un ottimo volo,alla fine arrivo a conoscere la etihad airways,scopro che e- un ottima company degli emirati arabi,prezzo non male 567 euro one way decido di prenderlo,ricarico la postepay prepagata e via ticket preso non resta che preparare la valigia.